Cinematica 2014

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Quarto giorno CINEMATICO, continua il Festival delle immagini in movimento

Oggi Giovedì 16 ottobre
alle ore 18.00 presso la Sala Boxe Mole Vanvitelliana
INTERFERENZE ITALIA
anteprima delle monografie video di Antonello Matarazzo e Virgilio Villoresi
edizioni Rarovideo
a cura di Bruno Di Marino, storico dell’immagine in movimento
e FOCUS Talenti Marchigiani
presentazione del video Studio nr. 1 HUMANITY di Sara Montironi (Ancona)
artist talk a cura di Giuseppe Borrone (direttore artistico Festival “A corto di donne”)

dalle ore 18.30 in poi presso la Sala Kliss Mole Vanvitelliana
“Easy Street” e “The Count”
proiezioni della rassegna CHARLIE CHAPLIN genio danzante
in collaborazione con Association Chaplin/Roy Export e Cineteca di Bologna

Alle ore 20.30 presso l’Auditorium Mole Vanvitelliana
Incontro con il regista Agostino Ferrente
a cura di Giuseppe Borrone critico cinematografico
a seguire proiezione del film-documentario “Le cose belle
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Il film documentario di Ferrenteesordito due anni fa alle Giornate degli Autori
a Venezia, viene rimontato per l’uscita al cinema quest’anno.
Promosso quasi solo grazie al passaparola, il film ha trovato un buon successo di pubblico e un ottimo riscontro nella critica, con oltre 20 premi nazionali e internazionali vinti. Un piccolo grande caso estivo per il cinema italiano, sulla fatica e la bellezza di crescere al sud. Il film narra le vite di Adele, Enzo, Fabio e Silvana, raccontati
in due momenti fondamentali delle loro esistenze: la prima giovinezza nella Napoli piena di speranza, quella del 1999, e l’inizio dell’età adulta in quella paralizzata di oggi. Un’opera aperta nata nel 2000 quando Ferrente e Piperno girarono per Rai Tre
un documentario intitolato 
Intervista a mia madre per il quale scelsero
come protagonisti i quattro preadolescenti di dodici/quattordici anni anni.
L’intenzione era di raccontare un contesto familiare difficile, povero ma normale.
Enzo dodicenne canta pezzi del repertorio napoletano classico, accompagnando
il padre nei ristoranti. Silvana, Adele e Fabio sono dei ragazzini disinvolti che sembrano potersi mangiare il mondo solo con l’energia inesauribile che hanno addosso.
Allora i registi, Agostino Ferrente e Giovanni Piperno, incontrarono quattro sguardi diversi, ma radiosi, di quell’identica luce speciale che permette agli adolescenti
di sognare le cose belle. Una dozzina di anni dopo ritornano a Napoli, riconquistano
la fiducia dei quattro, e raccontano che vita fanno ora.
Oggi l’auto-ironia ha ceduto il posto al realismo, e alle cose belle i quattro protagonisti non credono più. Forse hanno imparato a non cercarle nel futuro o nel passato,
ma nell’incerto vivere della loro giornata, nella lotta per un’esistenza,
o sarebbe meglio dire, resistenza, difficile ma dignitosa: spesso nuotando controcorrente, talvolta lasciandosi trasportare.

Questa sera il Guasco Caffè propone: pane, vino e baccalà € 10.00

Tutte le info e il programma di Cinematica 2014 sono su www.cinematicafestival.com

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