CON LO SGUARDO ALLA LUNA

ok


Comunicato Stampa

 

Al Rettorato-Università Politecnica delle Marche

Presentazione del libro di Rav Roberto Della Rocca

 

“CON LO SGUARDO ALLA LUNA”

Giuntina Editore


Partecipano

Alberto Melloni, Storico della Chiesa

Sonia Brunetti, Pedagogista e studiosa di cultura ebraica

Ancona, martedì 10 maggio alle 18
Rettorato – Piazza Roma 21

Le relazioni che Ancona – città adriatica e mediterranea – ha intrattenuto con la sua componente ebraica sono storia e presente, luoghi, emergenze, appartenenze reali e simboliche, eredità legate ai dialoghi, alle tradizioni, alla lingua, alla conoscenza e al sapere che si tramanda. Legami che hanno in Ancona, e in tutta la regione, forti corrispondenze, e che hanno portato la Comunità Ebraica in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e l’Amministrazione Comunale ad organizzare – a cura di Cristiana Colli – la presentazione del libro di Rav Roberto Della Rocca Con lo sguardo alla luna, Giuntina Editore.

Rav Della Rocca – che è stato Rabbino di Ancona, direttore scientifico e culturale di Zachor-Ricorda, il Festival di Cultura Ebraica evento dell’estate del 1999 a Senigallia – ha mantenuto nel tempo saldi rapporti di dialogo e amicizia con la regione e la Comunità. Una vicinanza che lo ha portato a condividere con la comunità marchigiana questa pubblicazione che raccoglie le riflessioni di un lungo percorso di vita e di studio. Con lo sguardo alla luna è un libro celebrato per l’ampiezza dello sguardo e dell’interpretazione, per la qualità sofisticata delle riflessioni, per la volontà di collocare il senso pieno dell’ebraismo dentro le sfide della società contemporanea chiamata ad essere multiculturale, interreligiosa, emancipata. Il libro di Della Rocca introduce alla scoperta e riscoperta di un ebraismo vivo, ricco di una tradizione millenaria che si rinnova infinitamente, capace di rimanere sempre attuale, fonte di inesauribile saggezza e insegnamento. Martedì 10 maggio alle 18, nella sede del Rettorato in Piazza Roma, la presentazione verrà introdotta dai saluti del Rettore dell’Università Politecnica delle Marche – Sauro Longhi – del Presidente della Comunità Ebraica di Ancona Manfredo Coen – e del Sindaco di Ancona – Valeria Mancinelli – e si svilupperà in forma di dialogo tra Rav Della Rocca e Alberto Melloni, uno dei più autorevoli e importanti storici della Chiesa italiani, con la conduzione di Sonia Brunetti, pedagogista e direttrice delle scuole ebraiche di Torino. Un appuntamento di forte caratura culturale che la Comunità Ebraica di Ancona ha scelto di organizzare con l’Università Politecnica e con l’Amministrazione comunale come segno di appartenenza e di dialogo tra soggetti chiamati a costruire conoscenza e cittadinanza, per le persone e le comunità.

Per informazioni

Comunità Ebraica di Ancona tel. 071202638 comeban@gmail.com

Cristiana Colli 335 5349386 cristianacolli@gmail.com

 

dalla roccaRoberto Della Rocca (Roma,1960), laurea in Giurisprudenza alla “La Sapienza” e laurea rabbinica presso il Collegio Rabbinico Italiano a Roma sotto la guida del rabbino prof. Elio Toaff. Dal 1991 al 1992 è stato Rabbino ad Ancona; dal 1993 al 2001  è stato Rabbino Capo della Comunità ebraica di Venezia; dal 1994 al 2000 è stato membro della Consulta Rabbinica Italiana e del Consiglio dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane; dal 2002 al 2005 Vice Presidente dell’Assemblea dei Rabbini d’Italia. Ha insegnato Talmùd e Pensiero Ebraico al Collegio rabbinico Italiano e al Corso di Laurea in Studi Ebraici di Roma.  Autore di vari saggi e articoli nel campo della divulgazione, ha tenuto  corsi di cultura ebraica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università di Venezia, la Facoltà di Filosofia ebraica dell’Università Statale di Milano, l’Università Pontificia Gregoriana a Roma e l’Università Pontificia Lateranense.
Dal 2001 è Direttore del Dipartimento Educazione e Cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Dal 2011 è Direttore del Progetto Kesher e Insegnante del Collegio Rabbinico nella Comunità ebraica di Milano; direttore scientifico del Festival Internazionale  Jewish in the City che si svolge a Milano ed è giunto alla terza edizione.
E’ membro del comitato scientifico del Meis e del CDEC.


melloniAlberto Melloni
, (Reggio Emilia, 1959) è uno storico della Chiesa. Sin dalle prime ricerche si è interrogato sui rapporti tra Chiesa e società, pubblicando tra gli altri Innocenzo IV. La concezione e l’esperienza della cristianità come regimen unius personæ (1990) e Fra Istanbul, Atene e la guerra (1993). Direttore e curatore di diverse opere collettanee ed enciclopediche per l’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, ha pubblicato saggi sul diritto canonico medievale, sul conclave e le relazioni tra cristianesimo e politica nel Novecento. Professore ordinario di Storia del Cristianesimo all’Università di Modena-Reggio Emilia, titolare della cattedra Unesco sul Pluralismo Religioso e la Pace dell’Università di Bologna e direttore della Fondazione per le Scienze Religiose Giovanni XXIII di Bologna, è un riferimento assoluto per gli studi sul Concilio Vaticano II. Nel 2013 ha pubblicato i saggi Tutto e niente. I cristiani d’Italia alla prova della storia in cui analizza il tema del rapporto tra fede e vita pubblica e Quel che resta di Dio. Un discorso storico sulle forme della vita cristiana. Nel 2014 ha curato il Rapporto sull’analfabetismo religioso in Italia e nel 2015 Amore senza fine, amore senza fini, saggio sull’istituzione del matrimonio, Il giubileo. Una storia e Il Concilio e la grazia. Saggi di storia sul Vaticano II. È socio della Académie Internationales des sciences religieuses, membro del comitato scientifico della Enciclopedia Italiana, del Comitato dei Garanti delle celebrazioni del 150° dell’unità d’Italia, dell’executive board delle JPI Cultural Heritage dell’Unione Europea, del board di Refo500, della direzione del Dizionario biografico degli italiani e di «Cristianesimo nella storia», del consiglio internazionale della «Revue d’histoire ecclésiastique» di Leuven, della «Schweizerischen Zeitschrift für Religions- und Kulturgeschichte» di Fribourg e di «Studia Historiæ Ecclesiasticæ» della University of South Africa. Collabora con Grandestoria di Rai3 e con Raistoria.
Dal 2000 al 2016 ha scritto per il Corriere della Sera, oggi è editorialista de La Repubblica.

REMO BODEI – 12 APRILE 2016

Stampa

LE PAROLE DELLA FILOSOFIA – XX EDIZIONE

Il traguardo dei venti anni è certamente per una rassegna filosofica come “Le parole della filosofia” un traguardo ragguardevole, perché testimonia che l’iniziativa ha avuto successo e risponde a una esigenza diffusa, che ho sintetizzato nella espressione: il piacere di trovarsi insieme per pensare e di trovarsi per pensare insieme”. E la formula è semplice: riflettere nell’ambito di un tema su alcune parole che lo specificano, parole che non necessariamente appartengono al lessico filosofico, ma che sempre sono trattate dal punto di vista filosofico.

Così la filosofia si è, in una qualche maniera e in una certa misura, riappropriata della sua funzione civile, invitando le persone a riflettere con alcuni pensatori italiani, i quali nelle loro conversazioni si limitano a un esercizio del pensiero che invita a proseguire in modo autonomo. Ebbene, limiti e forza, misericordia e arroganza: sono quattro parole con le quali si sono volute alcune “ambivalenze del presente”: a queste è dedicata la XX edizione de “Le parole della filosofia”: ancora una volta le parole selezionate sono soltanto segnaletiche di un clima culturale; altre potrebbero essere indicate, ma quelle scelte sono attraversate da un filo rosso, vale a dire l’idea di limite

[youtube_sc url=”https://www.youtube.com/watch?v=dpBNr20_8GM&feature=youtu.be”]

 

Limiti } REMO BODEI

storico della filosofia
teatro sperimentale “lirio arena” – ancona
martedì 12 aprile 2016 } h. 21.00

Nato a Cagliari nel 1938, si è laureato Bodeiblogall’Università di Pisa, e ha perfezionato la sua preparazione filosofica a Tubinga e Friburgo; attualmente insegna filosofia all’Università della California Los Angeles, dopo aver insegnato per lunghi anni storia della filosofia ed estetica alla Scuola Normale Superiore e all’Università di Pisa. Ha tenuto insegnamenti e conferenze in università europee, americane e australiane. È stato nominato socio corrispondente dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana. È presidente del comitato scientifico del Festival Filosofia di Modena, Carpi e Sassuolo. È autore di numerosi volumi tra cui: Scomposizioni. Forme dell’individuo moderno (Einaudi 1987), Geometria delle passioni: paura, speranza, felicità (Feltrinelli 1991), Le forme del bello (Il Mulino 1995), Le logiche del delirio: ragione, affetti, follia (Laterza 2000), Destini personali. L’età della colonizzazione delle coscienze (Feltrinelli 2002), La vita delle cose (Laterza 2009) Ira: la passione furente (Il Mulino 2011), Generazioni (Laterza 2015). Qui ricordiamo in particolare il recentissimo volume intitolato Limite (Il Mulino 2016). Un capitolo gli è stato dedicato nel volume Filosofi italiani contemporanei della Storia della filosofia dell’editore Bompiani.

70x100_ParoleFilosofia2016_TRACCIA


Ideazione e direzione
Giancarlo Galeazzi
presidente onorario SFI Ancona

Comitato scientifico
Giancarlo Galeazzi, Simona Lisi, Francesca Di Giorgio

Organizzazione e promozione
Associazione Ventottozerosei

Tutti gli incontri sono ad Ingresso Libero, fino ad esaurimento posti

Filosofia in movimento è su prenotazione
parolefilosofia@gmail.com


Info

Comune di Ancona
Assessorato alla Cultura
071 222 5025
ufficio.cultura@comune.ancona.it

Ufficio Stampa Comune di Ancona
Federica Zandri
071 222 2321
federica.zandri@comune.ancona.it

Concept creativo e comunicazione
Lirici Greci Comunicazione
071 207 5109 / 338 580 9611
info@liricigreci.it
www.liricigreci.it

Remo Bodei – 12 aprile 2016

Stampa

 


“ (… è) utile conoscere i molteplici e concreti aspetti dei singoli limiti, riscoprirne di volta in volta, le ragioni, stabilirne i criteri di rilevanza e compierne un’attenta mappatura.”  Remo Bodei

È una caratteristica delle menti istruite accontentarsi del grado d’esattezza consentito dalla natura dell’argomento e non cercare l’esattezza laddove solo l’approssimazione è possibile”.  Aristotele

I limiti del mio linguaggio costituiscono i limiti del mio mondo.”   Ludwig Wittgenstein

 

Limiti } REMO BODEI

storico della filosofia
teatro sperimentale “lirio arena” –  ancona
martedì 12 aprile 2016 } h. 21.00

Nato a Cagliari nel 1938, si è laureato Bodeiblogall’Università di Pisa, e ha perfezionato la sua preparazione filosofica a Tubinga e Friburgo; attualmente insegna filosofia all’Università della California Los Angeles, dopo aver insegnato per lunghi anni storia della filosofia ed estetica alla Scuola Normale Superiore e all’Università di Pisa. Ha tenuto insegnamenti e conferenze in università europee, americane e australiane. È stato nominato socio corrispondente dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana. È presidente del comitato scientifico del Festival Filosofia di Modena, Carpi e Sassuolo. È autore di numerosi volumi tra cui: Scomposizioni. Forme dell’individuo moderno (Einaudi 1987), Geometria delle passioni: paura, speranza, felicità (Feltrinelli 1991), Le forme del bello (Il Mulino 1995), Le logiche del delirio: ragione, affetti, follia (Laterza 2000), Destini personali. L’età della colonizzazione delle coscienze (Feltrinelli 2002), La vita delle cose (Laterza 2009) Ira: la passione furente (Il Mulino 2011), Generazioni (Laterza 2015). Qui ricordiamo in particolare il recentissimo volume intitolato Limite (Il Mulino 2016). Un capitolo gli è stato dedicato nel volume Filosofi italiani contemporanei della Storia della filosofia dell’editore Bompiani.

70x100_ParoleFilosofia2016_TRACCIA


Ideazione e direzione
Giancarlo Galeazzi
presidente onorario SFI Ancona

Comitato scientifico
Giancarlo Galeazzi, Simona Lisi, Francesca Di Giorgio

Organizzazione e promozione
Associazione Ventottozerosei

Tutti gli incontri sono ad Ingresso Libero, fino ad esaurimento posti

Filosofia in movimento è su prenotazione
parolefilosofia@gmail.com


Info

Comune di Ancona
Assessorato alla Cultura
071 222 5025
ufficio.cultura@comune.ancona.it

Ufficio Stampa Comune di Ancona
Federica Zandri
071 222 2321
federica.zandri@comune.ancona.it

Concept creativo e comunicazione
Lirici Greci Comunicazione
071 207 5109 / 338 580 9611
info@liricigreci.it
www.liricigreci.it

A RIPARO DAL VENTO

[youtube_sc url=”https://youtu.be/vc76BcbUCpk”]

Guido Bandini è autore e regista di documentari, format tv, cortometraggi, video clip e film per l’industria. Con una predilizione per il cinema documentario indipendente e per i nuovi linguaggi, ha realizzato documentari d’autore e di creazione ( “Da qui”, “Il mestiere dell’attenzione – Mattia Moreni e la regressione della specie”, “A riparo dal vento”) video poesia e opere di video-art ( “Mimo Miracolo” – “Cerimoniale”). “A riparo dal vento” è il suo primo documentario girato nelle Marche.

Marche. Campagne maceratesi. Il dialogo muto tra un vecchio e la sua terra; ricordi di freddo, di duro lavoro nei campi, di rassegnazione; frammenti di un mondo che ancora sopravvivono nei pensieri e nelle parole di Luigi Paolucci, ex contadino a mezzadria che oggi vive insieme al figlio e alla badante in un condominio di periferia. Ma questi sono giorni particolari per Lello! sta per arrivare il giorno del suo centesimo compleanno e la famiglia gli si stringe attorno preparandosi a festeggiarlo: la figlia Iolanda ma soprattutto la nipote Cristina che, grazie all’evento, passerà un po’ di tempo col nonno, interrogandosi sull’inevitabilità di un ripensamento radicale dell’esistenza umana in rapporto alla natura che lo circonda.

www.ariparodalvento.blogspot.it

Guido Bandini > www.guidobandini.com > www.vivaimago.com

Info
info@liricigreci.it
www.liricigreci.it

info@nostrolunedi.it
www.nostrolunedi.it

 

A RIPARO DAL VENTO

[youtube_sc url=”https://youtu.be/vc76BcbUCpk”]

Guido Bandini è autore e regista di documentari, format tv, cortometraggi, video clip e film per l’industria. Con una predilizione per il cinema documentario indipendente e per i nuovi linguaggi, ha realizzato documentari d’autore e di creazione ( “Da qui”, “Il mestiere dell’attenzione – Mattia Moreni e la regressione della specie”, “A riparo dal vento”) video poesia e opere di video-art ( “Mimo Miracolo” – “Cerimoniale”). “A riparo dal vento” è il suo primo documentario girato nelle Marche.

Marche. Campagne maceratesi. Il dialogo muto tra un vecchio e la sua terra; ricordi di freddo, di duro lavoro nei campi, di rassegnazione; frammenti di un mondo che ancora sopravvivono nei pensieri e nelle parole di Luigi Paolucci, ex contadino a mezzadria che oggi vive insieme al figlio e alla badante in un condominio di periferia. Ma questi sono giorni particolari per Lello! sta per arrivare il giorno del suo centesimo compleanno e la famiglia gli si stringe attorno preparandosi a festeggiarlo: la figlia Iolanda ma soprattutto la nipote Cristina che, grazie all’evento, passerà un po’ di tempo col nonno, interrogandosi sull’inevitabilità di un ripensamento radicale dell’esistenza umana in rapporto alla natura che lo circonda.

www.ariparodalvento.blogspot.it

Guido Bandini > www.guidobandini.com > www.vivaimago.com

Info
info@liricigreci.it
www.liricigreci.it

info@nostrolunedi.it
www.nostrolunedi.it

MOSTRA D’ARTE SANTI ED EROI

 Pittura sacra e profana a Civitanova Marche Alta
dal 24 luglio alle ore 19:00 al 27 settembre 2015

chiesa

“Santi ed eroi. Pittura sacra e profana a Civitanova” non è una delle tante rassegne d’arte, ma una esposizione di significativa importanza, sia per lo studio e la conoscenza degli artisti trattati e dei temi figurati nei dipinti, sia quale modello per altre rassegne del genere che si dovrebbero promuovere in molte città della nostra regione detentrici di un patrimonio di grande qualità, il più delle volte poco conosciuto e poco valorizzato. La mostra nasce da un’attenta indagine dell’ingente patrimonio pittorico disseminato nei palazzi pubblici, nelle ex chiese ed ex conventi di Civitanova Marche. Tele di soggetto sacro e profano, databili fra il XV secolo e i primi anni dell’Ottocento, per la prima volta vengono offerte al pubblico godimento e studiate da un affermato gruppo di storici dell’arte come: Stefano Papetti,Università di Camerino; Silvia Blasio, Università di Perugia; Mario Alberto Pavone, Università di Salerno; Enrica Bruni, Direttore Pinacoteca civica Marco Moretti; Giuseppe Capriotti, Università di Macerata; Gabriele Barucca, Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio delle Marche.

 Presso Auditorium di Sant’Agostino Civitanova Marche Alta (MC),
 Info e orari:
dal  4 luglio al 2 agosto, ore 18,00/24,00
3 agosto 6 settembre sabato e domenica ore 18,00/23,00
dal 7 al 27 settembre sabato e domenica ore 17,00/20,00
Biglietti
Ingresso €2,00 Fino a 14 anni e diversamente abili ingresso gratuito.
Il ricavato sarà destinato al restauro della tela settecentesca
“Estasi di S. Giuseppe da Copertino”

www.futurafestival.it
Civitanova Marche (MC)
Corso Annibal Caro (62012)
+39-0733892650

www.liricigreci.it
info@lirici.it

 

Marco Puca, una personale

Arcate Spleen-Denti: raccoglie le opere dell’artista in mostra alla Mole Vanvitelliana di Ancona fino al 23 settembre

Il calco in gesso di una dentatura umana come simbolo dell’interiorizzazione: estrema sintesi visionaria del rapporto tra noi stessi e il mondo esterno e, per estensione, del passaggio dall’età antica a quella contemporanea. È proprio l’installazione concettuale di un calco dentale ad aprire la mostra dell’artista marchigiano Marco Puca, ospitata all’interno della Mole Vanvitelliana di Ancona dal 13 al 23 settembre. In mostra esposti dipinti realizzati a olio su cotone grezzo. L’esposizione, patrocinata dal Comune, è organizzata in collaborazione con la galleria  d’Arte contemporanea Gino Monti.«Puca – spiega la curatrice e critica d’arte Maria Rita Montagnani – è un artista poliedrico e per certi versi anomalo, la cui opera spazia dalla pittura improntata a un minimalismo espressivo a installazioni fortemente concettuali, che mirano a produrre nello spettatore un rilevante effetto visivo e suggestivo. Nella sua ultima produzione artistica, Puca mostra una forte attrazione per il mondo antico e la grande fascinazione che esso esercita sul suo pensiero e sulla sua visione del mondo. Il punto di partenza dell’ultima installazione di questo artista è il Neoclassicismo che, grazie alle sinuose ed estetiche teorie del Winckelmann, si riallaccia al periodo classico. Ma non con una idilliaca riconciliazione, bensì̀ con un senso di perdita, come impossibilità di recuperare la storia e come coscienza del vuoto del presente e la malinconia che ne consegue». L’ultima mostra personale dell’artista, laureato all’Accademia di Belle Arti di Urbino con una tesi dedicata a Lorenzo Lotto, risale al 2013. «Il titolo era Dreamtime – racconta Puca – e il mio segno era essenziale, sottile e sempre più vicino a un filo di luce. In questi nuovi lavori invece la pittura si fa grassa e informe, capace di creare e disfare corpi e oggetti allo stesso modo in cui le scelte cromatiche dipendono dal dialogo che di volta in volta ho con me stesso. Se penso alle arcate spleen-denti che ho incontrato e vissuto nella mia vita non posso che ricordare la nascita di mia nipote ma anche il ricordo vivo dei sorrisi dei parenti intimi e dei cari amici defunti».Marco Puca è nato ad Ancona nel 1973. Ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte e in seguito l’Accademia di Belle Arti di Urbino. Nel 1994 ha vinto il primo premio Arte viva a Senigallia curato da Omar Galliani. Ha esposto nelle Marche, a Bologna, Milano ed in Russia. Dall’incontro con il critico letterario Massimo Raffaelli, Enzo Siciliano e il disegnatore di luci Vincenzo Raponi è nata la sua installazione dal titolo La città invisibile.Fino al 23 settembre, Mole Vanvitelliana, tempietto di San Rocco, Ancona; info:  www.rivieradelconero.info/it/arcate-spleen-denti.

Info
info@liricigreci.it
www.liricigreci.it

MOSTRA D’ARTE SANTI ED EROI

 Pittura sacra e profana a Civitanova Marche Alta
dal 24 luglio alle ore 19:00 al 27 settembre 2015

chiesa

“Santi ed eroi. Pittura sacra e profana a Civitanova” non è una delle tante rassegne d’arte, ma una esposizione di significativa importanza, sia per lo studio e la conoscenza degli artisti trattati e dei temi figurati nei dipinti, sia quale modello per altre rassegne del genere che si dovrebbero promuovere in molte città della nostra regione detentrici di un patrimonio di grande qualità, il più delle volte poco conosciuto e poco valorizzato. La mostra nasce da un’attenta indagine dell’ingente patrimonio pittorico disseminato nei palazzi pubblici, nelle ex chiese ed ex conventi di Civitanova Marche. Tele di soggetto sacro e profano, databili fra il XV secolo e i primi anni dell’Ottocento, per la prima volta vengono offerte al pubblico godimento e studiate da un affermato gruppo di storici dell’arte come: Stefano Papetti,Università di Camerino; Silvia Blasio, Università di Perugia; Mario Alberto Pavone, Università di Salerno; Enrica Bruni, Direttore Pinacoteca civica Marco Moretti; Giuseppe Capriotti, Università di Macerata; Gabriele Barucca, Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio delle Marche.

 Presso Auditorium di Sant’Agostino Civitanova Marche Alta (MC),
 Info e orari:
dal  4 luglio al 2 agosto, ore 18,00/24,00
3 agosto 6 settembre sabato e domenica ore 18,00/23,00
dal 7 al 27 settembre sabato e domenica ore 17,00/20,00
Biglietti
Ingresso €2,00 Fino a 14 anni e diversamente abili ingresso gratuito.
Il ricavato sarà destinato al restauro della tela settecentesca
“Estasi di S. Giuseppe da Copertino”

www.futurafestival.it
Civitanova Marche (MC)
Corso Annibal Caro (62012)
+39-0733892650

www.liricigreci.it
info@lirici.it