Dal balcone a un segreto più in là

Breve viaggio nella canzone di Fabrizio De André
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scritto e raccontato da: Francesco Scarabicchi
cantato e suonato da: Francesco Paladino voce e chitarra,
Luigi Castagna clarinetto, 
Fausto Tagliabue percussioni e tromba,
Daniele Taucci basso, Carlo Forni tecnico del suono

Perché un concerto di musica e parole nell’Aula Magna dell’Università delle Marche? Perché una proposta umanistica all’interno delle scientificità di queste aule e laboratori? Intanto perché è inscritto nella tradizione dell’Ateneo Marchigiano aprire finestre
sulle varie culture, compresa quella letteraria e artistica e poi per la singolarità
e misura di un concerto che fonde l’opera di uno fra i maggiori autori di canzoni
del Novecento come Fabrizio De André letta da un poeta italiano come
Francesco Scarabicchi ed eseguita da cinque musicisti molto vicini allo spirito
e alle sonorità del cantautore genovese. Insomma: competenza e passione legano
i fili di contatto e d’intensa emozione che ascolterete.
La via tracciata, come da programma di sala, è un sentiero che conduce, stazione
dopo stazione, a riepilogare l’intero arco della produzione di De André consentendoci
di riascoltare motivi conosciutissimi e prove più ardue, tutte nel cuore profondo
della fedeltà e della memoria.
Un itinerario per visitare il valore contemporaneo della parola cantata.
I racconti accostano i personaggi e la poetica di Fabrizio De André per far emergere
le scene del suo “romanzo”, delle sue storie, la folla di figure, comparse, protagonisti
che abitano il teatro umanissimo e autentico a cui ha dato voce, corpo e memorabilità:
un sentiero del Novecento che prosegue nel nostro secolo dentro una qualità
di interpretazione che sceglie sonorità e soluzioni musicali davvero insolite e inusitate.

Venerdi 14 alle ore 21
AULA MAGNA “G. BOSSI” – MONTE DAGO – ANCONA

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