MIC :museo dell’illustrazione comica!

Il Museo dell’Illustrazione Comica di Grottammare, allestito nella struttura di uno storico dancing (il Kursaal) degli anni Sessanta, oltre ad accogliere mostre temporanee, conserva ed espone una ricca collezione di circa 300 opere: disegni, manifesti cinematografici ed illustrazioni comico-satiriche, realizzate gratuitamente, ispirate ai personaggi dello spettacolo e firmate da alcuni tra i più importanti disegnatori ed artisti italiani.
Nel 1992 nasceva il primo abbozzo del progetto, dopo il grande successo della mostra “Ricordando Totò” all’interno della rassegna annuale del Festival Nazionale dell’Umorismo “Cabaret Amore Mio!”, che portò gli organizzatori ad aggiungere dall’anno successivo una sezione specifica per l’esposizione “Humor Art”.
Le opere inizialmente erano vendute all’asta e il ricavato dato in beneficenza; ma dal 1997 fu deciso di non venderle più e di iniziare la raccolta delle stesse, pur devolvendo ancora a scopo benefico (a sostegno dell’A.N.F.F.A.S.) il ricavato dei biglietti di ingresso.
La sezione ‘Humour Art’ ha costituito una delle sezioni più importanti e meglio conosciute del Festival, realizzata con la collaborazione e la direzione artistica del giornalista televisivo di RAI 1, Vincenzo Mollica. In essa i fumettisti e gli illustratori grafici più noti (tra cui Manara, Liberatore, Staino e molti altri) sono stati invitati a presentare disegni dedicati ad artisti che abbiano avuto un ruolo preminente nella cultura e nello spettacolo (tra questi: i grandi attori comici Totò, Troisi e Benigni, il vincitore del premio Nobel per la letteratura Dario Fo, il cantautore De Andrè, il regista vincitore della “Palma d’oro” Nanni Moretti, i due grandi del cinema italiano Sophia Loren e Fellini, il comico romano Alberto Sordi )
In questo modo si è costituita nel corso degli anni una corposa galleria, diventando un museo unico nel suo genere, dove le potenzialità espressive ed emozionali del linguaggio comico-artistico permettono di capire con immediatezza i personaggi televisivi. L’ultima significativa iniziativa intrapresa dal MIC in collaborazione con l’associazione culturale Rosa dei Venti ha avuto luogo dal 14 dicembre 2012 al 15 gennaio 2013: una grande mostra dal titolo “Fil Rouge” con l’obiettivo di tracciare la linea di congiunzione tra i grandi artisti del passato e le grandi firme contemporanee. In tutto 20 gli artisti esposti, il cui accostamento ha prodotto una narrazione per immagini a carattere storico, filosofico ed artistico dall’inizio del ‘900 ai primi anni del secolo corrente.
L’obiettivo della mostra è stato quello di tracciare una riflessione filosofica per una migliore comprensione della realtà che ci circonda non a parole, ma attraverso immagini più facilmente memorizzabili, perché più facili da richiamare e, dunque, da ricordare.
Il MIC si differenzia dagli altri musei, in quanto non è un semplice museo “statico”, ma “dinamico”: grazie a mostre originali che coinvolgono artisti famosi ed emergenti, dà la possibilità al visitatore di trovare in esposizione tutto ciò che riguarda il disegno satirico, la caricatura, il fumetto e l’illustrazione comica. Inoltre una piccola sezione del museo è fornita di poltroncine, dove si possono svolgere attività di studio, avendo a disposizione proiettori, supporti informatici e cartacei: tutti gli strumenti che occorrono al pubblico per una migliore conoscenza e valutazione di questi linguaggi visivi, espressivi ed emozionali.

info
info@liricigreci.it
www.liricigreci.it