SIMONA LISI E CARLA CANULLO CHIUDONO GLI INCONTRI AL TEATRO SPERIMENTALE

Festival del Pensiero Plurale. Il senso della vita

Si conclude con un doppio appuntamento la serie di incontri al Teatro Sperimentale lunedì 6maggio.
Il primo si svolgerà al pomeriggio dalle ore 17.30 alle ore 19.30 ed è l’incontro dal titolo
Origine e scopo: embodyphilosophy tenuto da Simona Lisi, danzatrice, attrice
e docente, che da alcuni anni sperimenta il nesso tra di filosofia e movimento
con particolare riguardo al rapporto danza e corporeità; l’incontro prevede una parte attiva e una parte teorica e, dati i posti limitati, richiede la prenotazione (parolefilosofia@gmail.com).

Il secondo appuntamento avviene alla sera dalle ore 21.00 alle ore 23.00 con il filosofo di turno che questa volta è una filosofa: programmata era la presenza della professoressa Francesca Brezzi dell’Università di Roma Tre che, per motivi di salute, non potrà essere presente e che quindi sarà sostituita da un’altra professoressa
di filosofia: Carla Canullo, docente all’Università di Macerata, e nota tra l’altro per i suoi studi sul dono.

E’, questo, è il tema con cui si conclude la riflessione sul senso della vita da parte
dei quattro filosofi invitati, che hanno richiamato un vasto pubblico con Vito Mancuso, con Ivano Dionigi e con Sergio Givone, i quali hanno collegato il senso della vita
(tema della rassegna di quest’anno) rispettivamente al pensiero, al dialogo e
alla religione, sviluppando una sollecitante ricerca di senso che ha permesso
di misurarsi con la modernità non meno che con la classicità e la postmodernità,
alla ricerca di un nuovo umanesimo, frutto di un pensiero di confine o di un pensiero lungo o di un pensiero tragico; in ogni caso rendendo di tutta evidenza la necessità
di non sottrarsi all’interrogativo “Ha senso la vita?”

Che questo senso sia da “scoprire” ovvero da “attribuire” diventa secondario, rispetto all’esigenza di informare e formare la propria vita a un senso esistenziale che si misura con i problemi fondamentali della vita non limitandosi a spiegarne come avvengano,
ma chiedendosi piuttosto perché avvengano, per cui categorie come quelle
di “vocazione” e di “responsabilità” danno da pensare, e già porre l’interrogativo dà sapore all’esistenza, come in particolare evidenzia Il tema del dono su cui rifletterà
la Canullo, rifacendosi ad alcuni pensatori francesi che al tema hanno dedicato specifica e originale attenzione, che non mancherà di sollecitare il pubblico de
Le parole della filosofia che da ventitré anni apprezza la formula che, ideata da Giancarlo Galeazzi, consiste nell’affrontare un tema attraverso l’analisi di alcune parole-chiave in compagnia di un pensatore, il cui compito è quello di aprire la mente
alla complessità delle questioni disputate.

L’ingresso è libero.
Info: 071.222.5025.

Sarà possibile dalle 19.00, nel foyer del Teatro Sperimentale, gustare un ottimo aperitivo a cura del Caffè del Teatro (5 euro).
Il Bookshop è curato dalla Libreria Fogola.

Colophon Il senso della vita