VII

Milena fissa il sole
come se lo stesse invocando
per una scottatura esilarante
vuole essere cenere
sperando che il vento
la soffi fuori…
superata la cinta
pensa…che ci sia
un mondo emozionato ad attenderla
fuggire vorrebbe
o vivere volando
come un’affascinante strega
risucchiata da una vertigine
di diossina…
ma quel diritto di sognare
la opprime già
nei minuti in cui si dà
come una ninfa…funebre
nell’apice di ogni orgasmo.

Fernando Lena
da “La quiete dei respiri fondati
librolena-666x1024

VI

nei tuoi modi cementati
ho visto più volte
la gentilezza
di un baratro.
Alberato come una giungla
di celluloide,
saggio come la voce
dei citofoni
durante una eclissi
agli sguardi della parola
come un villaggio
che precipita in un porto
appena capace
di galleggiare grazie
allo scheletro convulsivo
dei suoi detrattori.

Fernando Lena
da “La quiete dei respiri fondati

librolena-666x1024

 

 

V

la voce di Ciro
ha il carisma dei flaconi di tavor
che rivende dopo averli
sottratti all’infermeria
per comprarsi un po’ di vino
intenso come la vocazione
al suicidio che aleggia
nei suoi neuroni affaticati…
Dieci anni aveva
quando è stato abbandonato qui
per la sua diversità di “frocio”
doveva essere una punizione
la sua permanenza…poi è diventata
assenza…così gli hanno strappato la vita
dandola in pasto alle tenebre delle
sbarre…
se solo si potesse
prenotare un angolo di paradiso
lui lo meriterebbe…
-ho solo imparato a convivere – dice –
con l’urlo degli altri…tacendo
quando vengo stuprato dalla loro demenza –
Ciro è un paranoico e basta…
è l’unico che respira oltre le mura
guardando negli occhi
la paura della gente inquieta
almeno quanto un sognatore
affamato di colori.

 

Fernando Lena
da “La quiete dei respiri fondati

librolena-666x1024

 

28 agosto 1994

gianni d’elia
tratto da nostro lunedì numero 4 – prima serie – scataglini

a Franco Scataglini

Forse per questo tutto quel vento
da Ancona, un ostro secco e teso
che sventava la bandiera del moletto,
o meglio la stirava, mentre già svelato

aveva lo scaleno bruno del Conero, piú nitido
soltanto nei giorni di bora, verso marzo;
veniva un vento dal tuo grande passo
e dalla tua città, in cui vivo eri morto

da poche ore, passando da uno stato all’altro
e da una stanza a chissà quale antro
o averno ctonio d’ospedale, magari scalzo
sotto una luce verde al neon micidiale;

Franco, Franco, poco fa tre aquiloni sul mare
disegnavano in volute aeree rime, mute
sotto la coda frusciante di quello che piú sale
e insegue un vuoto d’aria che lo tira,

assecondando il ritornare nel cerchio di prima:
io vi vedevo la tua anima certosina…

info@nostrolunedi.it
www.nostrolunedi.it

info
info@liricigreci.it
www.liricigreci.it

 

L’uso della tavoletta grafica!

Oggi diamo spazio ad una giovane youtuber Flaffrog che spiega nel seguente video come utilizzare una tavoletta grafica.

Un video divertente che da risalto all’ironia e alla bravura della giovane autrice.

[youtube_sc url=”https://www.youtube.com/watch?v=VJlNNsgIE4s”]

Concept creativo e Comunicazione
info@liricigreci.it
www.liricigreci.it
www.nostrolunedi.it

Festival del Pensiero Plurale Ancona 2015

LE PAROLE DELLA FILOSOFIA XIX edizione

fascette filos

Incontri con i filosofi > esperienze esistenziali

Proseguono oggi gli appuntamenti con la rassegna dedicata alla filosofia al Teatro Sperimentale.

Il quarto ed ultimo incontro con i pensatori vede Massimo Recalcati ragionare intorno
al concetto di DESIDERIO categoria centrale nel pensiero lacaniano.

Desiderio > MASSIMO RECALCATI
mercoledì 10 giugno > h. 21.00
teatro sperimentale “lirio arena”
via redipuglia 57 – ancona

fascette filos

Massimo Recalcati (Milano 1959)
È psicoanalista e filosofo. Dall’orientamento lacaniano, trae alimento per una originale riflessione antropologica e sociale. Laureato in filosofia ha insegnato in diverse università, tra cui Urbino. Insegna Psicopatologia del comportamento alimentare presso l’Università
di Pavia, ed è direttore scientifico dell’Istituto di Ricerca di Psicoanalisi Applicata.
Ha fondato il centro di clinica psicoanalitica “Jonas”. Svolge attività di supervisione clinica presso il reparto di neuropsichiatria infantile dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna.
Ha collaborato alle pagine culturali de Il manifesto e collabora a quelle di La Repubblica. Dirige le collane: Jonas (F. Angeli), Arcipelago (B. Mondadori) e Eredi (Feltrinelli).

Tra le sue opere ricordiamo quelle sulla psicoanalisi: Elogio dell’inconscio: dodici argomenti in difesa della psicoanalisi (B. Mondadori 2007), L’uomo senza inconscio.
Figure della nuova clinica psicoanalitica
 (R. Cortina 2010); e quelle sulla paternità:
Cosa resta del padre? La paternità nell’epoca ipermoderna (R. Cortina 2011),
Il complesso di Telemaco. Genitori e figli dopo il tramonto del padre (Feltrinelli 2013),
Patria senza padri, con Christian Raimo (Minimum fax 2013). Ricordiamo inoltre i volumi: Sull’odio (B. Mondadori 2004), Non è più come prima. Elogio del perdono nella vita amorosa (R. Cortina,2014) e L’ora di lezione. Per un’erotica dell’insegnamento (Einaudi 2014). Qui in particolare vanno segnalate due opere pubblicate da R. Cortina nel 2012: Jacques Lacan. Desiderio, godimento e soggettivazione, e Ritratti del desiderio
La forza del desiderio edita da Qiqajon nel 2014.

Associazione Ventottozerosei
ventottozerosei@gmail.com

in collaborazione con
Società Filosofica Italiana di Ancona

Comune di Ancona – Assessorato alla Cultura
con il Patrocinio della Regione Marche

Ufficio Stampa Comune di Ancona
Federica Zandri
071 222 2321 / 348 4053775
federica.zandri@comune.ancona.it

Segreteria
071 222 2322
www.comune.ancona.it

Info
www.anconacultura.it
numero verde 800653413

Concept creativo e C
omunicazione
info@liricigreci.it
www.liricigreci.it
www.nostrolunedi.it

facebook YouTube-logo-light copia

dai taccuini

Franco Scataglini
tratto da nostro lunedì numero 4 – prima serie – scataglini

(luglio-agosto-settembre 1984)

talora me sucede c’un oscuro comando acende bòti e fòghi

pianta de melogrà con su polle de bronzo smorce

la labilità dell’evidenza è del cuore

io vedo il filo di linfa dell’essere splendere in un testo, poi il grigio di un pre-giudizio
me lo distrugge

poesia come sviluppo della poesia

lo stoicismo è sempre una nobile faccenda di imperatori traditi

s’inghima a l’impossibile/ sempre el desio più forte/diviso e indivisibile/date fino alla morte

1.
La sua poesia è questa mancanza della sua poesia. La poesia è a se stessa il suo
impedimento a posseder la sua (vita) poesia.

2.
il poeta è…io sono impedimento a me stesso a posseder la mia vita.

I soli si sentono con nessuno. Se stesso, nel solo, diventa nessuno.

L’uomo chiede alla cose future ciò che ora gli manca: il possesso di se stesso: con ciò sfugge a se stesso in ogni presente.

I discorsi si stancano (L’Ecclesiaste)

I fioli de sera/dai nudi genochi/faceva foltiera/per froci e finochi

solitarie severe/ultime sentinele/come  in garrite nere/sui còpi rondinele

i pensieri nascono come sfumature della qualità

stradine di campagna entrano ed escono dalla visuale. Cani, macchine agricole, trattori,
dentro giallastro dorate nuvole di concime, in un acre odore di vecchia merda di stalla.
Si concime l’arato. Agricoltura: estensione. Industria: concentrazione.
Rapporto tra agricoltura ed industria: quella medesima tra panorama e video.

Il merlo svolazza sui rovi come un brandello di velluto.

i quercioli in fondo alla strada: steli d’ardesia in una nube di smeraldine lamelle

spari e botti dai botri (cambio di consonante)

riquadri di vigne sui clivi: sembrano tappeti persinai nelle prime cromie autunnali

il dolce appassimento di Kore dona agli alberi bionde capigliature di sorella

piccolo pettirosso in cima alla guizza più alta, come una bandierina di ruggine sul pennone

poi la natura deve cedere all’inverno tutto il suo splendore autunnale affinché tutto ricominci (le metamorfosi della linfa che di nuovo scorre dalle radici ai rami, dai rami ai pori estremi, aprendo i pugni chiusi delle piccole gemme  ‘(o piccolo ventaglio)

nuvole, bianche tovaglie nei punti diradati della siepe

quasi tutta l’arte è illusione (spettacolo)  – la poesia no

pensiero (contenuto) immagine referenza.

Dov’è la creatura che penso fuori di me, in un punto precisabile e determinabile
dello spazio. Collocare sempre l’altro nello spazio. O nel tempo? Cos’è l’altro quando
è collocato nel tempo, che sùbito volge. E che non può essere pensato vuoto,
come può esserlo, invece, lo spazio (vedi Leopardi)…fuori di me affinché io non lo reifichi, inquinandomi, nella forma di un mio pensiero.

Cascina Pieri. Spari della caccia verso l’imbrunire. Lei mi stringe ogni volta
ma volta la mano che tiene nella sua. Volare di uccellini: come a quelli sembra
a lei si stringa il cuore.

all’imbrunire, quando si addormentano le immagini, e si destano i suoni

ombrosa come un acquario (ma che altro è un acquario?)

Una luna smangiata dai sorci dell’invisibile, come un pallido torso di rifiuto
nel cielo alto del mattino.

La pianta dei zechini piantata nel campo dei miracoli da pinocchio,
ha fruttato nei loti novembrini.

info@nostrolunedi.it
www.nostrolunedi.it

info
info@liricigreci.it
www.liricigreci.it

Festival del Pensiero Plurale Ancona 2015

LE PAROLE DELLA FILOSOFIA XIX edizione

brochure filosofia  2015a copia

Incontri con i filosofi > esperienze esistenziali

Le Parole della Filosofia costituisce la prima parte del Festival de Pensiero Plurale, ideato e coordinato dal prof. Giancarlo Galeazzi, che ne è il direttore scientifico.
Il quarto ed ultimo incontro con i pensatori vede Massimo Recalcati ragionare intorno
al concetto di DESIDERIO categoria centrale nel pensiero lacaniano.

Desiderio > MASSIMO RECALCATI
mercoledì 10 giugno > h. 21.00
teatro sperimentale “lirio arena”
via redipuglia 57 – ancona

RECALCATI

Massimo Recalcati (Milano 1959)
È psicoanalista e filosofo. Dall’orientamento lacaniano, trae alimento per una originale riflessione antropologica e sociale. Laureato in filosofia ha insegnato in diverse università, tra cui Urbino. Insegna Psicopatologia del comportamento alimentare presso l’Università
di Pavia, ed è direttore scientifico dell’Istituto di Ricerca di Psicoanalisi Applicata.
Ha fondato il centro di clinica psicoanalitica “Jonas”. Svolge attività di supervisione clinica presso il reparto di neuropsichiatria infantile dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna.
Ha collaborato alle pagine culturali de Il manifesto e collabora a quelle di La Repubblica. Dirige le collane: Jonas (F. Angeli), Arcipelago (B. Mondadori) e Eredi (Feltrinelli).

Tra le sue opere ricordiamo quelle sulla psicoanalisi: Elogio dell’inconscio: dodici argomenti in difesa della psicoanalisi (B. Mondadori 2007), L’uomo senza inconscio.
Figure della nuova clinica psicoanalitica
(R. Cortina 2010); e quelle sulla paternità:
Cosa resta del padre? La paternità nell’epoca ipermoderna (R. Cortina 2011),
Il complesso di Telemaco. Genitori e figli dopo il tramonto del padre (Feltrinelli 2013),
Patria senza padri, con Christian Raimo (Minimum fax 2013). Ricordiamo inoltre i volumi: Sull’odio (B. Mondadori 2004), Non è più come prima. Elogio del perdono nella vita amorosa (R. Cortina,2014) e L’ora di lezione. Per un’erotica dell’insegnamento (Einaudi 2014). Qui in particolare vanno segnalate due opere pubblicate da R. Cortina nel 2012: Jacques Lacan. Desiderio, godimento e soggettivazione, e Ritratti del desiderio
e La forza del desiderio edita da Qiqajon nel 2014.

Associazione Ventottozerosei
ventottozerosei@gmail.com

in collaborazione con
Società Filosofica Italiana di Ancona

Comune di Ancona – Assessorato alla Cultura
con il Patrocinio della Regione Marche

Ufficio Stampa Comune di Ancona
Federica Zandri
071 222 2321 / 348 4053775
federica.zandri@comune.ancona.it

Segreteria
071 222 2322
www.comune.ancona.it

Info
www.anconacultura.it
numero verde 800653413

Concept creativo e C
omunicazione
info@liricigreci.it
www.liricigreci.it
www.nostrolunedi.it

facebook YouTube-logo-light copia

Festival del Pensiero Plurale Ancona 2015

LE PAROLE DELLA FILOSOFIA XIX edizionefascette filos

A scuola di filosofia > virtù in discussione

L’appuntamento di oggi all’interno del Festival del Pensiero Plurale 2015 è con
il professore Giancarlo Galeazzi e la sua Scuola di Filosofia, rassegna dedicata
alle virtù in discussione.

COERENZA
venerdì 5 giugno > h. 17.30
facoltà di economia “giorgio fuà”
piazzale martelli 8 – ancona

fascette filos

Giancarlo Galeazzi (Ancona 1942)
È stato docente stabile di Filosofia teoretica e di Filosofia morale al Polo teologico marchigiano della Pontificia Università Lateranense. Ha diretto l’Istituto superiore marchigiano di scienze religiose e l’Istituto superiore di scienze religiose di Ancona.
È direttore della Scuola di formazione etico-politica. È presidente onorario della Società Filosofica Italiana di Ancona. Ha collaborato alla “Terzapagina” de L’osservatore romano. Gli sono state conferite la benemerenza civica dal Comune di Ancona
e la cittadinanza onoraria dal Comune di Osimo.
Ha curato l’edizione italiana di opere di Maritain tra cui: Per una filosofia della educazione (La Scuola 2001), Cultura e libertà (Boni 1986); ha pubblicato le monografie: J. Maritain
un filosofo per il nostro tempo
(Massimo 1999) e Personalismo (Bibliografica 1998);
ha curato i volumi: Gadamer a confronto (Angeli 2002), Ripensare la sofferenza
(Città aperta 2004), Valori morali e democrazia (Massimo 1986), Stato democratico
e personalismo
(Vita e Pensiero1995); Scienza e filosofia oggi (Massimo1980)
e Filosofia e scienza nella società tecnologica (Angeli 2004), L’estetica oggi in Italia
(Libr. Ed. Vaticana 1997). Nei “Quaderni del Consiglio regionale delle Marche”
ha pubblicato i volumi: La Società Filosofica Italiana di Ancona dalla fondazione a oggi (2014) e Conversazioni filosofiche al Castello (2015).

Associazione Ventottozerosei
ventottozerosei@gmail.com

in collaborazione con
Società Filosofica Italiana di Ancona

Comune di Ancona – Assessorato alla Cultura
con il Patrocinio della Regione Marche

Ufficio Stampa Comune di Ancona
Federica Zandri
071 222 2321 / 348 4053775
federica.zandri@comune.ancona.it

Segreteria
071 222 2322
www.comune.ancona.it

Info
www.anconacultura.it
numero verde 800653413

Concept creativo e C
omunicazione
info@liricigreci.it
www.liricigreci.it
www.nostrolunedi.it

facebook YouTube-logo-light copia