Perché non possiamo fare a meno della religione?

Festival del Pensiero Plurale. Il senso della vita

Prosegue la rassegna Incontri con i filosofi de Le Parole della filosofia.
Lunedì 8 aprile, alle ore 21, il teatro Sperimentale di Ancona ospiterà Sergio Givone,
il quale tratterà la delicata questione della religione in rapporto al tema portante
di questa edizione: il senso della vita.

Sergio Givone

Nato a Buronzo (Vercelli) nel 1944, Givone è stato allievo di Luigi Pareyson;
ha insegnato nelle Università di Perugia, Torino e Firenze, dove è ora docente emerito di estetica. Rifletterà sul perché non possiamo fare a meno della religione,
come suona il sottotitolo del suo libro più recente: Quant’è vero Dio (Solferino 2018). Questo filosofo e scrittore, che ha partecipato a una precedente edizione della rassegna, è autore anche di: Disincanto del mondo e pensiero tragico (Il Saggiatore 1988), Storia del nulla (Laterza 1995), Eros/Ethos (Einaudi 2000), Prima lezione di estetica (Laterza 2003) e Sull’infinito (Il Mulino 2018).

Avere fede in Dio significa credere che abitare il mondo
non sia cosa insensata ma abbia senso, addirittura il senso ultimo. (…) E’ più vicino a Dio chi fa professione di ateismo, ma tiene ferma la verità, di chi nega la verità in nome
di Dio.

Quant’è vero Dio, pp. 10-11

Ricordiamo la possibilità di approfittare dell’ aperitivo curato dal Caffè del Teatro
nel foyer dello Sperimentale, dalle ore 19, al costo di 5€.

Il senso della vita postcard

La bellezza del pensiero

Lunedì 11 febbraio, ore 21, al Teatro Sperimentale Lirio Arena di Ancona, si terrà
il primo degli Incontri con i filosofi  della rassegna Le parole della filosofia.

Pensiero Vito Mancuso

Vito Mancuso, nato a Carate Brianza nel 1962, è stato docente di teologia all’Università San Raffaele di Milano e all’Università di Padova.
Rifletterà su bellezza del pensiero e pensiero della bellezza, anche alla luce di due suoi recenti libri: Il bisogno di pensare e La via della bellezza (entrambi pubblicati da Garzanti rispettivamente nel 2017 e 2018).
Questo teologo e filosofo, che ha partecipato ad altre edizioni della rassegna,
è anche autore di L’anima e il suo destino (2007) e La vita autentica (2009),
pubblicati da Cortina, e di Il principio passione (2014), Dio e il suo destino (2015),
Il coraggio di essere liberi (2016) e Questa vita. Conoscerla, nutrirla, proteggerla (2016), pubblicati da Garzanti.

In quanto essere umano dotato del bisogno di pensare perché attratto dal sogno di una vita diversa e migliore, io ritengo essenziale affrontare la questione del perché si vive, soprattutto nel senso finale cui l’avverbio perché rimanda: a mio avviso si tratta della condizione indispensabile per far sì che il nostro passare su questa terra risulti un viaggio e non un disordinato vagabondaggio.

Il bisogno di pensare 
pp. 13-14

Il senso della vita postcard

 

Ideazione e direzione

Giancarlo Galeazzi, presidente onorario SFI Ancona

Coordinamento artistico

Simona Lisi e Francesca Di Giorgio

 

Ufficio Stampa Comune di Ancona

Federica Zandri – 071 222 2321
federica.zandri@comune.ancona.it


Info

Comune di Ancona – Assessorato alla Cultura

071 222 5025

ufficio.cultura@comune.ancona.it


Teatro Sperimentale “Lirio Arena”

Ancona Via Redipuglia 57 – Telefono 071 54390


Organizzazione

Associazione Culturale Ventottozerosei

ventottozero6@gmail.com / www.ventottozerosei.it


Concept creativo e Comunicazione

Lirici Greci design consultancy

info@liricigreci.it  / www.liricigreci.it

 

Le parole della Costituzione Italiana: Straniero

festival del pensiero plurale - XXII edizione

FILOSOFIA E ACCOGLIENZA AL FESTIVAL DEL PENSIERO PLURALE

 

Una parola che fa discutere è quella messa a tema del secondo appuntamento
delle Parole della filosofia; “straniero” infatti è al centro di tante polemiche di carattere contingente e strumentalizzate per intenti anche più contingenti.
Al Teatro Sperimentale se ne parlerà invece in modo serio e costruttivo:
sulla base della Costituzione italiana (precisamente dell’articolo 10) e alla luce
della filosofia che alla questione sta riservando una crescente attenzione, tanto che
si parla di filosofia dello straniero (Umberto Curi e Bruno Giacomini),
di filosofia dell’ospitalità (Emmanuel Levinas e Jacques Derrida) e
di filosofia della condivisione (Karl Polanyi e Rocco Pititto).

Roberto Mancini, noto filosofo marchigiano, è esponente di questo orientamento filosofico e autore tra l’altro di Esistenza e gratuità. Antropologia della condivisione (Cittadella 2009). Sarà lui a riflettere sullo “straniero” mercoledì 11 aprile alle ore 21
al Teatro Sperimentale di Ancona, con l’intento di offrire indicazioni
“per una società umanamente sostenibile” nel contesto di una società democratica,
cui è stato dedicato il primo incontro con Antonio Pieretti, che ha inaugurato
la XXII edizione de Le parole della filosofia, questa fortunata rassegna che si svolge nell’ambito del Festival del pensiero plurale, ideato e coordinato
da Giancarlo Galeazzi, e patrocinato dal Comune di Ancona, dalla Società Filosofica Italiana di Ancona e dalla Università Politecnica delle Marche.

 

ROBERTO MANCINI

Roberto Mancini nato a Macerata nel 1958, è ordinario di Filosofia teoretica nell’Università di Macerata, dove è anche presidente del corso di laurea
in Filosofia e vice preside della Facoltà di Lettere e Filosofia.
E’ direttore di collane filosofiche e membro del comitato scientifico
delle Scuole di pace di Lucca e di Senigallia.

E’ autore dei volumi: La scelta di accogliere (Qiqajon 2016),
La laicità come metodo. Ragioni e modi di vivere insieme (Cittadella 2009),
Solidarietà: una prospettiva etica (Mimesis 2017).


L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti.
Per informazioni rivolgersi all’assessorato alla cultura del Comune di Ancona
071 222 5025.